Letto contenitore: come sceglierlo.

Letto contenitore: come sceglierlo.

Letto contenitore: come sceglierlo.

Le case, soprattutto gli appartamenti in città, hanno metrature sempre più ridotte. Questo impone un nuovo approccio alla progettazione e al corretto sfruttamento degli spazi. Fondamentale sarà quindi riuscire a recuperare spazi ed eventuali vuoti che si creano tra un mobile e l’altro per immagazzinare e riporre gli oggetti.

Uno di questi spazi vuoti è quello sotto al letto, un luogo che tramite un letto contenitore (solitamente matrimoniale) può essere utilizzato correttamente. Il letto contenitore è un complemento d’arredo unico in grado di soddisfare contemporaneamente esigenze di stile, comodità e praticità.

Ma come si sceglie il letto contenitore?

 

Come scegliere il letto contenitore.

Esistono varie tipologie di letto contenitore a seconda della tecnologia di apertura, eccoli di seguito:

Letto contenitore con apertura inclinata. Il letto contenitore a cui si pensa normalmente è quello con apertura frontale o laterale, molto facile da aprire e al cui interno si trova un vano molto capiente.

Nel caso in cui scegliate questo modello di letto contenitore, assicuratevi che abbia un meccanismo di qualità e che funzioni correttamente. Cercate anche di farvi spiegare dal rivenditore come è stato costruito e come intervenire nel caso si inceppi.

Letto contenitore apertura orizzontale/verticale. Il letto contenitore con questo tipo di apertura letto può essere anche più pratico di quello con apertura inclinata poichè il meccanismo solleva l‘intero letto permettendo così di utilizzare agevolmente tutto lo spazio del vano contenitore. L’apertura inclinata al contrario rende più difficoltoso raggiungere e riporre oggetti nello spazio che si trova sotto la testata del letto.

Letto contenitore con cassetti. Un altro tipo di letto contenitore è quello con i cassetti, una soluzione comoda e senza meccanismi di apertura. Tutto lo spazio di cui avrete bisogno si trova organizzato in cassetti (da 2 a 4). L’unico svantaggio di questo letto è che i cassetti riducono un po’ la capacità del vano, quindi non adatto a riporre scatole o piumini o altro materiale ingombrante.

 

Vantaggi e svantaggi del letto contenitore.

Come già brevemente riportato il letto contenitore offre numerosi vantaggi: innanzitutto è il mezzo attraverso cui si ricava dello spazio prezioso per chi vive in abitazioni piccole. Il letto contenitore migliora la gestione e l’organizzazione in camera da letto, consentendo di stipare con ordine accessori letto, biancheria, piumoni, scatole.

Infine il letto contenitore è un normalissimo letto a cui possono essere abbinati reti a doghe e materassi di qualunque tipo.

Tra le reti a doghe più utilizzate possiamo trovare:

Tra gli svantaggi del letto contenitore vi è sicuramente l’accumulo di polvere che si può formare sotto al letto, in media più difficile da pulire rispetto ad altri modelli. Per evitare che gli oggetti riposti sotto al letto si impregnino di polvere è meglio metterli in sacchetti o contenitori ben sigillati.

Per qualcuno poi il letto contenitore potrebbe risultare pesante da sollevare, avendo un meccanismo comunque di un certo peso. Nel caso in cui si voglia pulire approfonditamente anche dietro e sotto al letto, occorrerà dell’aiuto extra o delle piccole rotelle sotto al letto.

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